Programma:

ORE 18:30 Santa Messa

ORE 19:15 Visita guidata alla cripta (ritrovo in Cattedrale)

Ore 21:00
Scuola Comunale di Musica “Antonio Miari” di Belluno – Gestita dal Conservatorio di Vicenza – Saggio Classe di Organo

Johann Kaspar Kerll (1627-1693) – Toccata I ex d*

Domenico Zipoli (1688-1726) – Dalle Sonate d’Intavolatura per Organo:
– Toccata per l’Elevazione in Do maggiore**
– Versi in Mi minore (4 versi)**

Girolamo Frescobaldi (1583-1643 ) – Dai Fiori Musicali:
– Ricercare dopo il Credo***
– Toccata Cromaticha per l’Elevazione***

Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Concerto in La minore* BWV 593
À 2 Clav. et Pedal:
[Allegro] – Adagio – Allegro

Alexandre Guilmant (1837-1911)
Dalla Sonata n.1, Op. 42:
Indroduction – Allegro*

*Manuel Santomaso (II ciclo)
**Mattia Troi (Corso libero)
***Samuele Marcon (Corso libero)

La classe di Organo della Scuola di Musica “Antonio Miari” di Belluno, sotto la guida del prof. Felix Marangoni, prepara gli studenti ad affrontare il repertorio secolare della letteratura organistica su organi storici del territorio e delle province limitrofe, valorizzando uno strumento che nel bellunese ha radici profonde e vanta esemplari illustri. Uno strumento che, pure antico e nobile per origini e sonorità, è legato alla liturgia religiosa, dove trova ampia applicazione sia per l’accompagnamento sia in veste solistica, caratteristica grazie alla quale è universalmente conosciuto e apprezzato.

ORE 22:00

Coro Parrocchiale di Santa Giustina
Titolo: “Nil canitur suavius” (Nessun canto è più dolce)

Per ricordare quanto il canto sacro e liturgico proposto, rappresenti una delle più alte espressioni della cultura musicale e della composizione nella tradizione italiana.

Il Coro Parrocchiale di Santa Giustina è un coro misto, composto da una trentina di elementi, che si occupa di animare col canto le principali celebrazioni liturgiche.
Il coro nasce da precedenti esperienze di animazione e dal 1998 è diretto da Lorenzo Dal Pont ed accompagnato dall’organista Andrea Alpagotti.
Il repertorio attinge dalla polifonia sacra classica, ma comprende anche brani di autori contemporanei e si compone prevalentemente di messe, inni e canti a quattro voci miste con accompagnamento d’organo.
Il coro ha ha animato con i propri canti la liturgia in importanti luoghi di culto come la Basilica Superiore di San Francesco d’Assisi, San Pietro in Vaticano, ma anche in Baviera, a Salisburgo, Vienna e Ljubljana.

Posizione

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